FERMENTAZIONI, CORREZIONI, PRATICHE DI CANTINA

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FERMENTAZIONI, CORREZIONI, PRATICHE DI CANTINA

Le fermentazioni sono un processo chimico ad opera di lieviti che trasformano delle sostanze organiche.
Fermentazione alcolica 
Consiste nella trasformazione​ ​degli zuccheri, operata da lieviti, in alcol etilico, ​CO2 con lo sviluppo di ​calore.
Per alcol svolto si intende quello presente nel vino in percentuale ​(es 12% Vol) ​mentre alcol potenziale è dato degli zuccheri residui che possono ancora ​trasformare ​alcol. 
Alcol complessivo è la somma dei due. 
I lieviti per la loro attività hanno bisogno di carbonio​,​ che ​ricevono dagli zuccheri, e sali di ammonio per attivarsi. Durante la fermentazione la massa viene completamente trasformata e si creano una grande quantità di sostanze, oltre 600. 
La parte ​iniziale ​della fermentazione​ viene definita tumultuosa per via della grande quantità di CO2 che si sviluppa dando l’aspetto al mosto ​di ebollizione. 
 
Fermentazione malolattica 
Consiste nella trasformazione dell’acido malico in acido lattico con rilascio di anidride​ ​carbonica. ​Una molecola di acido malico si trasforma in acido lattico​ con sviluppo di CO2. 
Questa fermentazione avv​i​enne anche spontaneamente, generalmente in primavera con il rialzo termico​, intorno ai 25°. Viene svolta da batteri ​lattici e comporta una diminuzione dell​'aciditò ​del vino che diventa più morbido rotondo. 
È da evitare nei vini bianchi perché può sviluppare delle sensazioni ​s​piacevoli. 
 
​Le ​Correzioni del vino ​sono:
Correzione del titolo alcolometrico: ​tramite refrigerazione ​dove una parte dell’acqua che congela​ viene eliminata​. 
Correzione dell’acidità: addizionando acido tartarico o acido citrico. Per diminuirla viene utilizzato carbonato di calcio che fa precipitare gli acidi in eccesso. 
Colore: si taglia con vini più colorati per aumentarlo mentre nel caso si voglia un vino più chiaro si può trattare con Carboni ​attivi che assorbono i pigmenti che vengono successivamente eliminati per filtrazione. 
Tan​n​ini: la correzione avviene raramente perché la quantità giusta deve essere già determinata al momento della raccolta dell’uva. 
 
Pratiche di cantina 
Travasi: ​Consistono nello spostare il vino da un recipiente ad un altro con lo scopo di separarlo dalle frecce che mano a mano si depositano sul fondo e che possono determinare odori sgradevoli come l’odore di ​feccino. 
Colmatura: vengono effettuate affinché le botti siano sempre colm​e di vino per evitare​ l'aria e lo sviluppo di microrganismi. Il vino può diminuire di volume per ​evapotraspirazione, per assorbimento del vino da parte della botte, concentrazione volumetrica per via del freddo.
In caso si prevede rialzo delle temperature si può fare l’operazione contraria chiamata ​scolmatura. 
Massimiliano De Juliis