L'arte dell'abbinamento vino cibo è stata affrontata in maniera differente dalle varie scuole europee e in maniera molto più approfondita e completa in Italia.
Scuola Inglese : Sostiene l'assoluta indipendenza da ogni scelta.
"Ciascuno di noi deve lasciarsi guidare dal proprio gusto e dalle proprie preferenze, senza seguire regole prestabilite... solo il nostro gusto ci dice come assaporare e gustare ogni cibo, ogni vino".
Concettualmente giusto ma... vedete voi un abbinamento un passito di Pantelleria con della carne alla brace ?
Scuola Francese : Basandosi sempre sul gusto personale ha elaborato delle regole che rappresentano una guida che non permette di compiere degli errori grossolani.
Regola 1 - Nessun grande vino liquoroso bianco va servito con carni rosse e selvaggina
Regola2 - Un grande vino rosso non deve essere servito con pesci crostacei o molluschi.
Regola3 - I vini bianchi vanno serviti prima dei rossi (qui abbiamo molte eccezioni come un un vino passito con un dessert, un moscato d'Asti con il panettone ecc.)
Regola 4 - I vini leggeri vanno serviti prima di quelli robusti.
Regola 5 - Vanno serviti prima i vini che necessitano di una bassa temperatura di servizio (spumante prima, rossi quasi a temperatura ambiente dopo)
Regola 6 - I vini vanno serviti seconto una crescente gradazione alcolica
Regola 7 - Abbinare ad ogni piatto il proprio vino, se si hanno pochi vini servire pochi piatti.
Regola 8 - Servire i vini nella loro migliore stagione (novelli a fine anno, rossi in inverno bianchi in estate)
Regola 9 - Separare ogni vino bevendo un sorso d'acqua.
Regola 10 - Non servire un solo grande vino in un pasto, nè la bottiglia nè l'uomo devono essere da soli a tavola.
La scuola Italiana : Ha approfondito il tema dell'abbinamento cibo vino considerando tutte le caratteristiche olfattive e gustative sia del cibo che del vino. (vedi vino cibo)